LA STORIA

La storia della Casa di Cura B. Palazzolo ebbe inizio nel lontano 1898 con l’inaugurazione del piccolo “Ricovero per la vecchiaia”, allestito vicino via della Foppa per accogliere alcune anziane e malate sole.

La prima svolta per il ricovero fu il lascito, che permise di ingrandire l’edificio per sopperire ai bisogni della parrocchia e della città. Siamo nel 1910, e nello stesso anno venne inaugurato anche il nuovo Riparto delle Derelitte, destinato ad accogliere le orfane maggiori di 21 anni ed inabili al lavoro.
Nel 1917, grazie all’eredità lasciata da una signora, il ricovero viene ingrandito ulteriormente con un dormitorio al 1° piano. Cinque anni dopo venne invece inaugurata la prima sala di chirurgia dell’istituto e, sempre nel corso dello stesso anno, vennero effettuate le prime operazioni: inizialmente furono operate due suore, a seguire la sala venne aperta anche per le donne esterne povere.

Nel 1932 viene posata la prima pietra dell’Ospedale di casa Madre in via S.Bernardino e, dopo una serie di problemi burocratici, viene data l’autorizzazione definitiva al funzionamento.

L’Ospedale nel 1963 subirà un nuovo ampliamento che porterà negli anni successivi ad avere anche una nuova comunità per le suore e reparti nuovi e più accoglienti.

Negli anni ’90, l’Ospedale migliora i propri servizi con nuovi locali e nuove attrezzature al passo con i tempi, come ad esempio la strumentazione di tomografia assiale computerizzata (TAC) e l’Hospice, inaugurato nel 2000.

Nel 2010 iniziano nuovi lavori di ristrutturazione per la creazione della nuova Radiologia digitalizzata, l’area accettazione, nuove unità operative e ambulatori e la completa informatizzazione della clinica.